In un edificio storico di Bologna, a cui si doveva il dovuto rispetto architettonico è stato realizzato il primo punto vendita della catena Melbooks dedicato ai libri usati e remainders oltre alla consueta offerta di nuovo edizioni. 

Per questa ragione l’intervento è stato pensato quasi fosse un allestimento temporaneo in locali da preservare e poter ripristinare con facilità al loro stato originale.
Per salvare e mantenere visibili i soffitti a volta o decorati con disegni in gesso di particolare pregio, l’impianto di illuminazione è stato installato su delle finte catene, adattando allo scopo delle lampade da incasso a basso consumo, mentre l’impianto di condizionamento si sviluppa a parete, completamente nascosto da pannellature in cartongesso, utilizzate per la comunicazione interna.
Questa soluzione di installazione degli impianti, oltre ad aver mantenuto evidenti le caratteristiche dell’immobile, hanno ridotto i tempi di ristrutturazione a soli 40 giorni.
Un gioco di bianco e di nero, in cui la comunicazione si esprime con estrema chiarezza e le edizioni risaltano al meglio.
Come è giusto che sia lo scaffale scompare per lasciare posto al prodotto. Lo scaffale ha tutta la funzionalità necessaria per garantire ogni tipo di esposizione senza dover cambiare tipologia di prodotto.
La libreria progettata per il Gruppo Libraccio e per il MelBooks Outlet è l’unica in produzione che permetta, con un solo piano, di avere almeno 5 tipologie di esposizione diverse, con la sola rotazione del supporto originale.
E questo senza viti, chiavi o accessori di qualsiasi genere.